Soffia nel vento
sulle sponde del fiume Bosna
una parola ricolma del tuo verso,
canto d’un suono, raggio in festa
del sole che riscalda semi e germogli
della fertile terra.
*
Arriva la sera poco dopo il tramonto,
s’accapigliano alberi nell’aria;
Primavera a Zugliano, tutto dorme.
Nel sonno l’immagine riflessa,
in uno stagno oltre le sponde
del cielo navigano sagome
nell’infinito.
*
Sbocciano fiori in un campo;
accarezzati dal vento, si flettono
sulla terra pensieri avvolti nella nebbia.
Nel tempo – clessidra della primavera
spiata da un albero in fiore.
A Bozidar Stanisic
Soffia nel vento
sulle sponde del fiume Bosna
una parola ricolma del tuo verso,
canto d’un suono, raggio in festa
del sole che riscalda semi e germogli
della fertile terra.
*
Arriva la sera poco dopo il tramonto,
s’accapigliano alberi nell’aria;
Primavera a Zugliano, tutto dorme.
Nel sonno l’immagine riflessa,
in uno stagno oltre le sponde
del cielo navigano sagome
nell’infinito.
*
Sbocciano fiori in un campo;
accarezzati dal vento, si flettono
sulla terra pensieri avvolti nella nebbia.
Nel tempo – clessidra della primavera
spiata da un albero in fiore.